sabato 13 novembre 2010

Par Condiro Dirondello

Lunedì sera il Presidente della Camera Gianfranco Fini e il segretario del PD Pierluigi Bersani saranno ospiti da Fabio Fazio e Roberto Saviano nella trasmissione "Vieni via con me".
Ospiti di parte

I loro interventi, a quanto ci è dato sapere, avverranno in momenti distinti senza porre un confronto politico trai due: prima Fini poi Bersani avranno lo spazio per un monologo, in cui ognuno parlerà dei valori della sua parte politica, rispettivamente la destra e la sinistra (e chissà che non concludano con un duetto sulle note della celebre canzone di Giorgio Gaber)

Il direttore generale Rai Mauro Masi, manco a dirlo, si oppone. Ma Masi, si sa, conta come il due di picche quando briscola è bastoni ed è lunga la lista dei suoi veti bellamente violati nelle sue reti televisive.
Il problema perciò non sussisterebbe se non fosse intervenuto anche il Presidente della Rai Paolo Garimberti, che ha invitato Fazio e Saviano a non limitarsi ad ospitare i soli Fini e Bersani:

Forte dell'appoggio dall'alto, il ringalluzzito Masi rilancia:

"Riteniamo [che l'invito] debba essere esteso allo stesso livello anche al Pdl, Lega, Udc e Idv."
Sgombrate la mente. Immaginatevi ora l'inserimento dei leader dei suddetti partiti all'interno del programma: se come detto Fini parlerà dei valori della destra e Bersani di quelli della sinistra, Bossi Casini Berlusconi e Di Pietro in quale modo potrebbero intrattenere la platea?


Gianni e Pinotto
Umbertone, per esempio, potrebbe calcare il palco decantando l'orgoglio di appartenere ad una nazione che non esiste oppure enunciando i principi fondamentali della xenofobia.
Pierferdy, invece, saprebbe intrattenere il pubblico divagando sulla morale cristiana secondo Sant'Agostino dall'alto dei suoi due matrimoni.
Il buon premier, sempre se lunedì sera sarà ancora tale, avrebbe modo di dare due consigli ai ragazzi su come rimorchiare una minorenne (pagando, s'intende), o esplicare in modo chiaro ai meno giovani il foglietto illustrativo di una scatola di viagra.
E per chiudere in grande stile: lezioni di grammatica italiana a cura del Dott. Prof. Tonino Di Pietro.


Non capisco tutte queste accuse a quel genio incompreso di Masi: una scaletta del genere avrebbe ascolti inimmaginabili, batterebbe perfino un'amichevole della nazionale di calcio.

2 commenti:

  1. Fazio non può chiamare Fini e Bersani insieme: non si può far partecipare solo componenti dell'opposizione.

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  2. Ma se ormai nei programmi televisivi sempre più spesso invitano solo un componente ciascuno per PdL, FLI e Lega con la scusa di parlare della crisi interna alla maggioranza, come se la politica finisca lì.
    Secondo la logica prevista della serata, i due inviti sono pertinenti.
    Meglio si poteva fare soltanto ospitando politici oramai in pensione di destra o sinistra oppure personalità importanti del giornalismo o della scienza politica (per esempio Scalfari da una parte e dall'altra ehm mmm boh).

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